Chieti (CH) – 2024 – Importo lavori € 783.563,20
Il progetto della pista ciclabile tra i confini del comune limitrofo di San Giovanni Teatino verso il comune di Manoppello, mira ad inserirsi con continuità e nel rispetto del tessuto urbanistico e del sistema infrastrutturale che lo circonda, con un accurato studio dei particolari architettonici, degli spazi, dei flussi e dei sensi di circolazione.
Il percorso riveste una particolare rilevanza strategica all’interno della rete ciclabile comunale:
infatti esso costituisce una importante ricucitura della rete ciclabile sia esistente posta al centro del territorio urbano di Chieti Scalo, sia esistente che in fase di esecuzione, sia di imminente
realizzazione ed è un collegamento fondamentale tra tutte le realtà economico, produttive, turistiche della parte bassa della città di Chieti.
Il tratto di pista in progetto ha una lunghezza di circa 10000 m, e si sviluppa per tutta la
lunghezza in doppio senso di marcia a destinazione ciclo-pedonale.
La pista ha inizio in prossimità dei confini comunali di San Giovanni Teatino, utilizzando la parte esterna nord della carreggiata stradale della ex SS 05 Tiburtina Valeria. Superato questo tratto, si giunge in zona residenziale denominata “Paradiso degli Asini” per poi svoltare verso destra immettendosi nella strada comunale di accesso all’area del Potabilizzatore
consortile; da questo ci si immette nell’area adiacente al fiume Pescara percorrendo una lunghezza di circa 2000 metri fino a giungere alla strada consortile della zona industriale Selvaiezzi. Questo tratto di pista è il tratto di maggior impatto sul progetto, in quanto consiste nella realizzazione dei nuovi tratti ciclo-pedonali, con materiali innovativi, ecocompatibili, rispettosi delle prescrizioni riferite alle zone ad alto rischio di esondazione, oltre che alla realizzazione di sistemi di sicurezza automatici elettronici per garantire la chiusura del tratto in seguito alla comunicazione allerta della protezione civile. Inoltre saranno previste opere di verde compatibili con le essenze presenti.
Seguendo la sede stradale esistente il tracciato procede lungo le strade consortili per
procedere lungo via Custoza fino ad arrivare alla Stazione RFI di Madonna delle Piane, in zona
dotata di collegamento con hub ferroviario e con altri tracciati ciclopedonali in fase di progetto. Il tracciato ciclo-pedonale proseguirà quindi giungerà a termine nei pressi dell’innesto al raccordo autostradale A25, non prima di aver attraversato altre vie del tessuto urbano come via Custoza e via Amiterno.